sabato 25 settembre 2010

Parla piano e poi 
non dire quel che hai detto gia’ 
le bugie non invecchiano 
sulle tue labbra aiutano 
tanto poi 
è un’altra solitudine specchiata 
scordiamoci di attendere 
il volto per rimpiangere 
Parla ancora e poi 
dimmi quel che non mi dirai 
versami il veleno di 
quel che hai fatto prima… 
su di noi 
il tempo ha gia’ giocato ha gia’ scherzato 
ora non rimane che 
provar la verita’ 
Che ti da’ che ti da’ 
nascondere negli angoli 
dire non dire 
il gusto di tradire una stagione 
sopra il volto tuo 
pago il pegno di 
volere ancora avere 
ammalarmi di te 
raccontandoti di me 
Quando ami qualcuno 
meglio amarlo davvero e del tutto 
o non prenderlo affatto 
dove hai tenuto nascosto 
finora chi sei? 
cercare mostrare provare una parte di sé 
un paradiso di bugie 
La verita’ non si sa non si sa.. 
come riconoscerla 
cercarla nascosta 
nelle tasche i cassetti il telefono 
che ti da’ che mi da’ 
cercare dietro gli angoli 
celare i pensieri 
morire da soli 
in un’alchimia di desideri 
sopra il volto tuo 
pago il pegno di 
rinunciare a me 
non sapendo dividere 
dividermi con te 
Che ti da’ che mi da’ 
affidarsi a te non fidandomi di me.. 
Sopra il volto tuo 
pago il pegno di 
rinunciare a noi 
dividerti soltanto
nel volto del ricordo.